Rianimazione Cardio-Polmonare: scoprire perché la tua vita potrebbe dipendere da un semplice corso di primo soccorso!
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Convegno sulla Rianimazione Cardio-Polmonare all’Urban Center di Enna: Un’Iniziativa per la Sicurezza e la Prevenzione
Il 17 ottobre 2024, l’Urban Center di Enna, ex Convento dei Cappuccini, ha ospitato un importante convegno dedicato alla rianimazione cardio-polmonare (RCP), organizzato dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna in occasione della Giornata Mondiale della RCP. La manifestazione ha messo in evidenza l’importanza cruciale delle manovre di rianimazione e disostruzione delle vie aeree, fondamentali in situazioni di emergenza.
L’evento, patrocinato dal Comune di Enna e moderato dal giornalista Josè Trovato, ha visto la partecipazione di numerosi esperti del settore sanitario. Il Direttore Generale dell’ASP Enna, dott. Mario Zappia, ha sottolineato nel suo discorso inaugurale l’impegno delle istituzioni locali nella promozione della salute e della prevenzione.
In apertura, tutti i relatori sono stati accolti da saluti istituzionali, tra cui il Prefetto di Enna, dott.ssa Maria Carolina Ippolito, e l’Assessore alla Comunità Educante, dott. Giuseppe La Porta. Un focus particolare è stato posto sulla necessità di un approccio multidisciplinare, come illustrato dalla dott.ssa Eleonora Caramanna, responsabile UOS.EPSA, che ha presentato il Piano di Prevenzione 2020/2025. "Il nostro obiettivo," ha dichiarato la dott.ssa Caramanna, “è garantire la salute individuale e collettiva attraverso un approccio coordinato.”
Tra gli argomenti trattati, il Dott. Gaetano Pastro ha fornito un intervento cruciale sulle manovre di rianimazione negli adulti, mentre la Dott.ssa Giuliana Arena ha parlato delle procedure di disostruzione nelle fasce piĂą giovani, come lattanti e bambini. La Dott.ssa Anna Maria Millauro ha messo in evidenza l’importanza di incrementare la consapevolezza dei rischi in etĂ infantile.
Particolare attenzione è stata riservata anche alla paziente gestione del rischio di arresto cardiaco. La Dott.ssa Raffaella Iudicello ha condiviso conoscenze vitali sulle misure di prevenzione e segnali di allerta che possono fare la differenza in situazioni critiche. Inoltre, la psicologa dott.ssa Carmen Pulvirenti ha presentato iniziative per promuovere la cultura della sicurezza negli ambienti di vita.
Il convegno ha riunito anche un gruppo di studenti del Liceo Scientifico, evidenziando l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni nella cultura della prevenzione e del primo soccorso.
La giornata si è conclusa con la speranza di rafforzare la formazione in merito a rianimazione e primo soccorso, non solo per i professionisti sanitari, ma anche per la popolazione e le scuole. La diffusione di una cultura della prevenzione e della sicurezza è un obiettivo primario, fondamentale per affrontare le emergenze con prontezza e competenza.
Questo convegno rappresenta quindi non solo un momento di aggiornamento, ma anche un passo significativo verso una maggiore consapevolezza e preparazione collettiva nella gestione delle crisi sanitarie.