La Rocca misteriosa a Enna | Un tempio sicano che nasconde assurde vicende

Scopri la Rocca di Cerere a Enna, un antico sito sacro dedicato alla dea della fertilità, immerso in un paesaggio geologico unico e ricco di storia e mito.

A cura di Paolo Privitera
21 maggio 2025 18:00
La Rocca misteriosa a Enna | Un tempio sicano che nasconde assurde vicende - Foto: Vittore Saladino
Foto: Vittore Saladino
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Nel cuore della Sicilia, a Enna, si erge la Rocca di Cerere, un promontorio roccioso che custodisce le vestigia di un antico tempio dedicato a Cerere, la dea romana della fertilità e dell'agricoltura, corrispondente alla greca Demetra. Questo luogo sacro, avvolto da miti e leggende, rappresenta una delle testimonianze più affascinanti della religiosità siciliana antica.​

Un sito sacro tra mito e realtà

La Rocca di Cerere, situata a circa 970 metri sul livello del mare, offre una vista panoramica mozzafiato sulla campagna siciliana. In epoca pre-ellenica, questo promontorio ospitava un importante santuario dedicato a Demetra, dove si svolgevano riti legati alla fertilità della terra e al ciclo delle stagioni. Secondo la mitologia, proprio nei pressi di Enna, Ade rapì Persefone, figlia di Demetra, evento che segnò l'alternarsi delle stagioni.​

Il tempio perduto

Del tempio originario, purtroppo, restano solo tracce, poiché le strutture furono smantellate nel corso dei secoli. Tuttavia, l'importanza del sito è testimoniata da fonti storiche come Cicerone, che nelle sue orazioni contro Verre menziona il santuario di Cerere a Enna come uno dei più venerati dell'antichità. Oggi, sulla sommità della rocca, è possibile osservare i resti dell'ara sacrificale e le basi delle antiche colonne, che evocano la maestosità del tempio scomparso.​

Un paesaggio geologico unico

La Rocca di Cerere non è solo un luogo di interesse storico e mitologico, ma anche geologico. Fa parte del Geopark Rocca di Cerere, riconosciuto dall'UNESCO, che abbraccia un'area di circa 1.280 km² nel cuore della Sicilia. 

Questo geoparco è caratterizzato da una varietà di formazioni geologiche, tra cui affioramenti di gesso e zolfo, che raccontano la storia geologica dell'isola. La presenza di queste risorse minerarie ha influenzato l'economia locale sin dalla preistoria, rendendo la zona un importante centro per l'estrazione e il commercio di minerali.​

Un simbolo di identità culturale

La Rocca di Cerere rappresenta un simbolo dell'identità culturale ennese. Ogni anno, durante le celebrazioni in onore di Maria Santissima della Visitazione, patrona di Enna, la statua della Madonna viene portata in processione fino alla rocca, rinnovando un legame spirituale che unisce passato e presente. Questo rito sottolinea la continuità delle tradizioni religiose nella comunità locale e l'importanza del sito come luogo di culto attraverso i secoli.

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