Un borgo che sembra uscito da un altro mondo | Il viaggio nel cuore di un’antica meraviglia
Scopri Sperlinga, il borgo siciliano noto per le sue abitazioni scavate nella roccia e il suggestivo castello medievale, testimonianze di una storia millenaria nel cuore dell'isola.

Nel cuore della Sicilia, tra i monti Nebrodi e le Madonie, sorge Sperlinga, un affascinante borgo noto per le sue abitazioni scavate nella roccia arenaria. Questo piccolo comune, con circa 700 abitanti, fa parte del circuito dei "Borghi più belli d'Italia" e offre ai visitatori un'esperienza unica, immergendoli in un'atmosfera senza tempo.
Origine del Nome e Storia
Il nome "Sperlinga" deriva dal greco "Spelonca", che significa "grotta", a testimonianza delle numerose cavità presenti nel territorio. Fin dalla preistoria, queste grotte sono state utilizzate come rifugi e, nel corso dei secoli, trasformate in vere e proprie abitazioni. Il borgo è caratterizzato da un castello medievale, in parte scavato nella roccia, risalente probabilmente al periodo normanno (XI-XII secolo). Durante i Vespri Siciliani del 1282, il castello offrì rifugio a una guarnigione francese, resistendo all'assedio per oltre un anno. Questo episodio è ricordato da un'iscrizione in latino scolpita sull'arco d'ingresso: "Quod Siculis placuit sola Sperlinga negavit", ovvero "Ciò che piacque ai Siciliani, solo Sperlinga negò".
Le Abitazioni Rupestri
Le abitazioni scavate nella roccia rappresentano la peculiarità di Sperlinga. Disposte su più livelli lungo la parete rocciosa che sovrasta il paese, queste grotte sono state abitate fino al secolo scorso. Oggi, alcune di esse sono state restaurate e adibite a museo, offrendo ai visitatori uno spaccato della vita quotidiana di un tempo. Altre sono ancora utilizzate come depositi o stalle, mantenendo viva la tradizione rurale del luogo.
Cultura e Tradizioni
A Sperlinga si parla ancora un particolare dialetto gallo-italico, retaggio delle comunità lombarde insediatesi in Sicilia nel XII secolo. Tra gli eventi tradizionali, spicca la Sagra del Tortone, che si tiene il 16 agosto in concomitanza con l'elezione della "Dama dei Castelli". Il tortone è un dolce locale preparato con pasta di pane fritta, cosparsa di zucchero e cannella, la cui sagra celebra le tradizioni gastronomiche del borgo.
Curiosità
- Set Fotografico Storico: Durante la Seconda Guerra Mondiale, il celebre fotografo Robert Capa immortalò un soldato americano mentre riceveva indicazioni da un contadino siciliano proprio nelle campagne di Sperlinga.
- Arte Rupestre: Nel 1932, l'artista olandese Maurits Cornelis Escher visitò Sperlinga, realizzando un disegno della grotta del castello, affascinato dalla particolarità delle sue strutture scavate nella roccia.