Questo borgo sta sorprendendo tutti | Scopri cosa si nasconde a 880 metri sopra la Sicilia e dove si trova

Scopri Calascibetta, il borgo medievale siciliano a 880 metri d'altitudine: storia, arte e panorami mozzafiato ti aspettano.

A cura di Paolo Privitera
16 giugno 2025 18:00
Questo borgo sta sorprendendo tutti | Scopri cosa si nasconde a 880 metri sopra la Sicilia e dove si trova - Foto: Yulka-lucia/Wikipedia
Foto: Yulka-lucia/Wikipedia
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Un gioiello tra i Monti Erei​

Situata nel cuore della Sicilia, Calascibetta si erge maestosa a 880 metri sul livello del mare, offrendo panorami mozzafiato e un patrimonio storico di inestimabile valore. Fondata nel IX secolo come accampamento militare musulmano, la città ha attraversato secoli di storia, lasciando tracce indelebili nel suo tessuto urbano e culturale. ​

Architettura e spiritualità: la Cappella Palatina​

Il cuore pulsante di Calascibetta è la Chiesa Madre di San Pietro e Santa Maria Maggiore, elevata a Regia Cappella Palatina nel 1342 dal re Pietro II di Sicilia. Costruita sulle rovine del castello di Marco, un'antica fortezza araba, la chiesa custodisce opere d'arte di inestimabile valore, tra cui sculture marmoree di scuola gaginiana del XVI secolo. ​

Un tuffo nel passato: la Necropoli di Realmese​

A soli 3 km dal centro abitato si trova la Necropoli di Realmese, un sito archeologico dell'Età del Ferro composto da 288 tombe a grotticella, risalenti al periodo tra il IX e il VI secolo a.C. I reperti rinvenuti, tra cui ceramiche e oggetti metallici, sono esposti presso il Museo Archeologico Regionale di Enna e il Museo Paolo Orsi di Siracusa. ​

Il quartiere ebraico: testimonianza di convivenza culturale​

Calascibetta vanta anche un antico quartiere ebraico, attivo tra il 1350 e il 1492. Le vie Giudea, Faranna e Roma costituiscono il cuore di questa comunità, con la presenza di un mikveh (vasca per la purificazione) ancora visibile in via Giudea bassa.

Arte e fede: il Convento dei Cappuccini​

Il Convento dei Cappuccini, fondato nel 1589, è un esempio di architettura sobria e spiritualità profonda. All'interno della chiesa, dedicata a San Francesco d'Assisi, si trova una pregevole pala d'altare raffigurante l'Adorazione dei Magi, opera del pittore manierista toscano Filippo Paladini, datata 1610.

Panorami indimenticabili: Piazzale Angelo​

Per gli amanti della natura e della fotografia, Piazzale Angelo offre una delle viste più suggestive dell'entroterra siciliano. Da qui, è possibile ammirare l'intera vallata sottostante, con i suoi paesaggi collinari e le distese verdi che si perdono all'orizzonte. ​

Curiosità: il nome "Calascibetta"​

Il toponimo "Calascibetta" deriva dall'arabo "Qalʿat Shibet", che significa "castello sulla vetta", un chiaro riferimento alla posizione strategica e dominante del borgo

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