Studio sull'Assistente Sociale nei Consultori Familiari: la realtà siciliana
Lo studio sull'Assistente Sociale nei Consultori Familiari pubblici in Sicilia presentato dall'ASP di Enna e l'Università Kore alla IV C.I.R.S.S.
Nell’ambito della IV Conferenza Italiana sulla Ricerca di Servizio Sociale (C.I.R.S.S.), che si è tenuta a Lecce dal 6 all’8 giugno 2024, grande interesse ha suscitato la presentazione della ricerca su “Il ruolo dell’Assistente Sociale nei Consultori Familiari pubblici: uno studio sulla realtà siciliana” promossa dal Dipartimento Materno-Infantile e dal Servizio Sociale dell’ASP di Enna e realizzata insieme all’Università KORE – Facoltà di Scienze dell’uomo e della società.
Per l’ASP di Enna erano presenti la dott.ssa Loredana Disimone, Direttore del Dipartimento Materno-Infantile, la dott.ssa Maria Luisa Anzaldi, Coordinatore Attività Dipartimentali e il dott. Paolo Di Venti, Dirigente del Servizio Sociale professionale, mentre per l’Università Kore il prof. Sergio Severino, Ordinario di Sociologia e la dott.ssa Giada Cascino, Ricercatrice di Sociologia, che ha presentato lo studio insieme alla dott.ssa Anzaldi.
“La ricerca nasce dall’esigenza di armonizzare e standardizzare le attività svolte dagli Assistenti Sociali nei Consultori Familiari al fine di migliorare il lavoro in equipe con l’obiettivo di assicurare la tutela della salute materno-infantile in tutti i suoi aspetti bio-psico-sociali – spiega la dott.ssa Disimone – Fondamentale è stata la collaborazione con l’Università Kore che ha garantito la correttezza metodologica della ricerca e la significatività statistica dei risultati che saranno oggetto di approfondimento in una prossima pubblicazione.”
“Lo studio è stato condotto dagli Assistenti Sociali dei Consultori dell’ASP di Enna mediante un’indagine censuaria che ha coinvolto il 66% degli Assistenti Sociali che operano nei Consultori Familiari pubblici della Regione Sicilia, con il patrocinio dell’Ordine regionale degli Assistenti Sociali” – continua il dott. Paolo Di Venti.
“Il nostro impegno – sottolinea infine il prof. Sergio Severino – dimostra come, integrando la ricerca scientifica all’attività sanitaria e studiando scientificamente i dati, si possano raggiungere risultati di eccellenza.”