Un Ritorno Sorprendente | Come la Regione Siciliana Riscopre i Tesori Greci in un Museo Rivoluzionario!
Riscopri il fascino della Sala degli Acroliti al museo di Aidone: nuovo allestimento per le statue di Ade, Demetra e Kore! 🎨✨ Un viaggio nel tempo ti aspetta! 🏛️

Nuovo allestimento per la Sala “Acroliti e Ade” del Museo di Aidone
Il Museo Regionale di Aidone, situato nella provincia di Enna, si prepara a una nuova era con l’inaugurazione del rinnovato allestimento della Sala degli “Acroliti e Ade”. Questa trasformazione non è solo estetica, ma celebra anche il ritorno a casa delle preziose opere d’arte: la testa di Ade e le statue di Demetra e Kore. Questi capolavori, restituiti al museo nel corso degli anni, testimoniano la volontà di preservare e valorizzare il patrimonio culturale siciliano.
Le statue di Demetra e Kore sono state riportate in Sicilia nel 2009, mentre la testa di Ade è tornata nel 2016 grazie alla collaborazione con il John Paul Getty Museum di Malibù, in California. L’attuale allestimento si propone di evocare l’atmosfera sacra del santuario in cui queste opere erano collocate durante l’epoca greca arcaica e ellenistica, rendendo tangibile un legame storico profondamente radicato nel territorio.
Un ambiente che richiama un sacello per gli acroliti è stato creato per arricchire l’esperienza visiva e sensoriale dei visitatori. La nuova illuminazione, un’accurata vestizione delle dee Kore e Demetra, e la musica di sottofondo si combinano per creare un’atmosfera di misticismo e suggestione, favorendo una fruizione più immersiva del patrimonio espositivo.
L’assessore ai Beni culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, ha sottolineato l’importanza di questo passo: «Il museo regionale di Aidone oggi riesce ancor meglio e con più enfasi a raccontare la storia di questi reperti dal trafugamento al loro ritorno nella nostra Sicilia». Un museo che non è solo custode di storia, ma diventa anche simbolo di legalità e aggregazione culturale.
In occasione dell’inaugurazione, grazie al supporto dell’associazione International Inner Wheel Italia Distretto 211, è stata realizzata una nuova teca per la testa di Ade, permettendo di riunire il reperto con i suoi distintivi riccioli. Questa iniziativa segna un importante passo nella narrazione visiva della storia di Ade, aiutando i visitatori a comprendere il lungo percorso di recupero, che ha visto l’impegno di archeologhe come Serena Raffiotta e Maria Lucia Ferruzza.
La stilista siciliana Marella Ferrera ha curato personalmente l’allestimento delle due dee, creando un legame armonioso tra moda e storia. Questo lavoro è un esempio chiaro di come le collaborazioni tra il settore pubblico e privato possano portare a risultati significativi per la valorizzazione del patrimonio artistico.
Carmelo Nicotra, direttore del Parco archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale, ha evidenziato l’importanza di questo progetto: «Desidero per questo ringraziare tutti coloro che si sono prodigati per il raggiungimento di questo importante traguardo». Il museo di Aidone, che ospita anche la famosa Dea di Morgantina, si conferma quindi come un polo attrattivo di grande valore, capace di raccontare la bellezza e la complessità della cultura greca.
Con questo nuovo allestimento, il Museo di Aidone non solo custodisce il suo patrimonio, ma lo celebra, rendendolo accessibile a un pubblico sempre più vasto e consapevole del suo significato storico e culturale.